DICTIONNAIRE UNIVERSEL DE LA GÉOGRAPHIE COMMERÇANTE, Contenant tout ce qui a raport à la situation et à l'étendue de chaque Etat commerçant; aux productions de l'Agriculture, et au commerce qui s'en fait; aux Manufactures, Pêches, Mines, et au commerce qui se fait de leurs produits; aux Lois, Usages, tribunaux et administrations du commerce; au Roulage, à la Navigation; aux Banques, Compagnies de commerce, Poids, Mesures et Monnaies; au Commerce d'exportation et d'importation, au Change, à la Balance du Commerce, aux Colonies, etc. Par J. Peuchet, auteur du Dictionnaire de Police de l'Encycloédie Methodique, etc. TOME PREMIER (-CINQUIÈME). A PARIS, Chez BLANCHON, Libraire, rue Hautefeuille, n° 14. DE L'IMPRIMERIE DE TESTU, AN VII(-VIII).

Paris: Testu, 1799-1800. Le legature in cartone presentano rotture e piccole mancanze sui dorsi; etichettine di collocazione; qualche alone e gora sul margine inferiore, occasionali bruniture, ma completo e ben conservato, in barbe e per la maggior parte ancora intonso.. Cinque tomi in cartonatura originale d'attesa con tasselli a stampa sul dorso, in 4to cm22x28, pp (4) (8) CCCCXLVIII 344, (4) 802, (4) 812, (4) 796, (4) 829 (3); diverse tabelle di cui tre su tavole ripiegate. Precoce enciclopedia economica compilata da Peuchet sulla falsariga dell'opera dell'amico abate Andre Morellet, che pubblicò nel 1769 un Prospectus d'un nouveau dictionnaire de commerce. Jacques Peuchet (1758-1830), funzionario amministrativo negli anni precedenti la Rivoluzione e nel primo periodo dell'amministrazione repubblicana (nel 1789 e 1791 pubblicò i due volumi del repertorio giuridico Dictionnaire de Police) si riavvicinò a posizioni monarchiche e fu arrestato (e liberato) nel 1792 e allontanato nel 1795 dagli incarichi che ricopriva al Ministero di Polizia; ritiratosi a Gonesse si dedicò alla stesura di questo Dictionnaire e di altre opere a carattere economico e statistico. Durante l'Impero e la restaurazione fu archivista di polizia, e compilò le “Mémoires tirés des archives de la police” (1837-38) che furono d'ispirazione per Balzac e Dumas. Esemplare ben completo e genuino, in barbe e in gran parte a fogli chiusi, legato in uniforme cartonatura d'attesa rosa con tasselli editoriali sul dorso, e con il foglio di piano dell'opera con tanto di pecetta di Avviso legato in apertura del tomo primo. Non comune a trovarsi completo.